In una testimonianza al Congresso, Del Bigtree, CEO dell’Informed Consent Action Network (ICAN) e conduttore di The HighWire, smonta la narrazione pervasiva secondo cui le lesioni legate ai vaccini sono semplici anomalie – liquidate come “rare”. Facendo riferimento a un nuovo studio multinazionale su 99 milioni di individui vaccinati, Bigtree sottolinea il fallimento sistemico della scienza della sicurezza dei vaccini. Quando si tiene conto dei rischi cumulativi derivanti da dosi multiple, cosa che non è mai stata testata per la sicurezza, questi danni non sono incidenti isolati ma una crisi della salute pubblica che colpisce milioni di persone.
Lo studio che Bigtree commenta è“COVID-19 vaccines and adverse events of special interest: A multinational Global Vaccine Data Network (GVDN) cohort study of 99 million vaccinated individuals“, di Jeffrey C. Kwong e colleghi. Questo studio osservazionale ha seguito 99.068.901 persone in otto Paesi che hanno ricevuto 242.831.303 dosi di vaccini Pfizer-BioNTech (BNT162b2), Moderna (mRNA-1273) e AstraZeneca (ChAdOx1) per 23 milioni di anni-persona. Confrontando i tassi osservati dopo la vaccinazione di 13 eventi avversi di particolare interesse (AESI) – che coprono i domini neurologico, ematologico e cardiaco – con i valori di riferimento pre-pandemia, lo studio ha evidenziato diversi segnali in cui il limite inferiore dell’intervallo di confidenza al 95% superava 1,5, segnalando le preoccupazioni prioritarie. Tra gli allarmi neurologici, la sindrome di Guillain-Barré dopo la prima dose di ChAdOx1, con un rapporto osservato-sopravvalutato (OE) di 2,49 (95% CI: 2,15-2,87) – un aumento del rischio del 149% – e l’encefalomielite acuta disseminata (ADEM), che comporta un rigonfiamento del cervello e del midollo spinale, con un tasso di 3,78 (95% CI: 1,52-7,78) dopo l’mRNA-1273, un aumento del 278%. L’allarme ematologico è suonato per la trombosi del seno venoso cerebrale dopo ChAdOx1 (OE 3,23; 95% CI: 2,51-4,09; un aumento del 223%). Gli eventi cardiaci hanno dominato: la miocardite nei vari vaccini ha mostrato un OE complessivo di 1,36 (95% CI: 1,08-1,68), mentre la pericardite ha raggiunto 1,29 (95% CI: 1,10-1,51). Tuttavia, lo studio e i media che ne hanno parlato hanno affermato che questi eventi avversi sono “estremamente rari”.
Ma Bigtree si chiede cosa si intenda per “raro” quando lo studio mostra che “il rischio di gonfiore al cervello e al midollo spinale è di 3,78 volte. Ciò significa che il rischio di gonfiore cerebrale e spinale aumenta del 378% rispetto a chi non ha fatto il vaccino”. Analogamente, lo studio e i media considerano evidentemente estremamente raro un rischio aumentato del 286% di sindrome di Guillain-Barré (paralisi) e un rischio aumentato del 610% di miocardite o del 691% di pericardite.
“Se ognuno di questi potenziali danni è raro, è ancora raro quando li si somma tutti insieme?”, chiede Bigtree. Perché il descrittore “raro” si sgretola sotto l’esame dell’accumulo di dosi. Per la serie di tre dosi di Moderna, un aumento del 378% del gonfiore cerebrale dalla prima dose, insieme a un aumento del 348% del rischio di miocardite, si aggiungerebbe a un rischio del 610% di miocardite dalla seconda dose e a un altro rischio del 201% dalla terza dose, aggravando i rischi in modo esponenziale. Bigtree sottolinea inoltre che lo studio non ha preso in considerazione tutti i tipi di effetti collaterali che il CDC aveva motivo di ritenere potessero essere causati dal vaccino; non sono stati inclusi, tra gli altri, l’infarto miocardico acuto, la morte, l’anafilassi, la coagulopatia, le crisi, le convulsioni, la narcolepsia e il cancro. “Qual è il rischio effettivo quando si sommano questi potenziali esiti avversi? Quanto è alto il rischio quando si moltiplicano tutti questi rischi per cinque dosi di vaccino COVID?“, si chiede.
Egli critica i 14 vaccini di routine del CDC somministrati in 72 dosi. “Quanto è alto il rischio quando si moltiplicano tutti questi rischi per 72 dosi? Ora avete appena considerato la quantità di rischi che ogni bambino deve affrontare con il programma raccomandato dal CDC”. Prosegue:“Nessuno dei 14 vaccini di routine del programma raccomandato dal CDC… è mai stato sottoposto a uno studio di sicurezza a lungo termine in doppio cieco basato su placebo prima dell’autorizzazione”. Prendiamo ad esempio il vaccino contro l’epatite B, un vaccino somministrato ai neonati nel loro primo giorno di vita. Il suo studio di sicurezza è durato quattro giorni senza placebo, secondo il foglietto illustrativo, che cataloga quasi 50 eventi avversi, dall’anafilassi alla Guillain-Barré e all’encefalite. Ciò significa, sostiene, che è vera e propria disinformazione affermare che i vaccini sono sicuri.
La funzione principale di un vaccino è quella di riprogrammare il sistema immunitario dell’organismo, eppure nessuno studio ha mai valutato l’effetto sinergico di 72 iniezioni che alterano il sistema immunitario. Ciò che indica che il programma vaccinale non è né sicuro né raro è che i tassi di malattie croniche dell’infanzia, in particolare per i problemi autoimmuni, sono quadruplicati dopo il National Childhood Vaccine Injury Act del 1986, quando il programma vaccinale è passato da 11 dosi alle 72 dosi attuali. I dati del National Health Interview Survey indicano che i tassi degli anni ’80 erano del 12,8% per le malattie neurologiche e autoimmuni; nel 2011 erano del 54%. ” Il più grande declino della salute nella storia dell’umanità”, afferma Bigtree. Il National Vaccine Injury Compensation Program ha erogato oltre 5 miliardi di dollari dal 1988 per le lesioni riconosciute, ma la maggior parte delle richieste di indennizzo viene negata perché è incredibilmente difficile ottenere i pagamenti.
Conclude la sua dichiarazione chiedendo: “A un bambino su 45 – è un dato prudente, molti dicono uno su 35 – viene diagnosticato l’autismo, all’incirca uno su 20-24 ragazzi. È ancora una cosa rara?”.
Il dottor Joseph Mercola descrive in un articolo per Childrens Health Defense come le autorità abbiano deliberatamente offuscato le encefalopatie (danni cerebrali) indotte dai vaccini – un tempo candidamente definite “ritardo mentale” – ribattezzandole come “disturbo dello spettro autistico” per evitare responsabilità e insabbiare la gravità. Uno studio californiano del 2009 ha rilevato che il 26,4% dei bambini “ritardati mentali” sono stati riclassificati come autistici dopo i cambiamenti diagnostici, mentre i dati del CDC mostrano circa il 26,7%, in aumento, dei casi di autismo “profondo” – eppure questa granularità viene soppressa per equiparare la devastazione cerebrale a tratti bizzarri.
E poi c’è l’analisi inedita dell’Henry Ford Health System per il periodo 2017-2020 su 18.468 bambini del Michigan (nati tra il 2000 e il 2016) che Aaron Siri dell’ICAN ha presentato all’audizione del Senato del 2025. L’analisi aveva contrapposto ~16.500 vaccinati (mediana di 18 vaccinazioni) a ~2.000 non vaccinati, aggiustando per i fattori confondenti come il peso alla nascita e la prematurità. I bambini vaccinati hanno affrontato complessivamente 2,48 volte le probabilità di malattie croniche: 4,29 volte l’asma, 3,03 volte le allergie/atopie, 5,96 volte l’autoimmunità, 5,53 volte i disturbi dello sviluppo neurologico e oltre 4 volte i disturbi del linguaggio. Per il diabete, le disfunzioni cerebrali e comportamentali e i tic non sono emersi casi non vaccinati, il che è statisticamente molto significativo. Siri ha denunciato la sua soppressione: “Se i risultati avessero dimostrato che i bambini vaccinati erano più sani… questo studio sarebbe stato senza dubbio presentato per la pubblicazione e pubblicato molti anni fa. Invece è rimasto nascosto”.
I danni non sono rari, ma epidemici, con milioni di feriti in tutto il mondo. È tempo di vere prove placebo gold-standard, di studi sui vaccinati rispetto ai non vaccinati e sulla sicurezza a lungo termine, di responsabilità non schermate, di un vero consenso informato, di vietare la discriminazione dei medici sulle scelte vaccinali, di togliere il potere alla CPS nell’applicazione dei mandati, di non avere mai più mandati e di avere un’assoluta e piena autonomia corporea.





