Geoingegneria – manipolazione del tempo atmosferico ordinata in base allo Stato

Geoingegneria - manipolazione del tempo atmosferico ordinata in base allo Stato- 2

La discrepanza tra le affermazioni dei media, secondo cui la modificazione del tempo è una teoria della cospirazione da sfatare, e le prove chiare e solide della sua esistenza e della sua regolamentazione deriva da una combinazione di errori di comunicazione, confusione di termini, percezione pubblica e agende diverse. La modificazione del tempo, in particolare sotto il termine di cloud seeding, è ben documentata con brevetti, programmi e regolamenti legali. Il dibattito non è se esista o meno, è un dato di fatto, ma quanto siano estesi, estesi e potenti i programmi di controllo delle condizioni meteorologiche, come le affermazioni sul controllo degli uragani o quanto siano usati per alimentare l’agenda politica sul cambiamento climatico.

Esiste una realtà operativa. Oltre 50 Paesi, tra cui gli Stati Uniti, la Cina, l’Australia, la Russia e gli Emirati Arabi Uniti, effettuano la semina delle nuvole per aumentare le precipitazioni o sopprimere la grandine. Si tratta di programmi attivi. In Svezia il governo lo nega completamente, mentre i militari americani hanno ammesso di avere un programma attivo nel Paese. Negli Stati Uniti, Stati come la California, il Colorado e il Texas finanziano programmi, con tecniche come la dispersione di ioduro d’argento che risalgono agli anni ’40 (ad esempio, l’esperimento di Vincent Schaefer del 1946).

Esistono centinaia di brevetti e tecnologie (si stima che siano 700-1.000 a livello globale) per la modificazione del tempo, dai primi dispositivi per la produzione di pioggia (ad esempio US462795, 1891) ai sistemi moderni come US10888051B2 (2020), a dimostrazione della continua innovazione.

Precedenti storici

Negli anni ’70, a partire dal 1972, il Senato e la Camera hanno tenuto delle audizioni sulla modificazione ambientale, spinti dalle preoccupazioni per il suo potenziale uso militare (ad esempio, durante la guerra del Vietnam con il Progetto Popeye (guerra del Vietnam, 1967-1972) e successivamente con il Progetto STORMFURY (1962-1983), che confermano ancora una volta l’ampio interesse del governo per il controllo del clima). In realtà, nel 1973, il Senato approvò una risoluzione che esortava a vietare a livello internazionale l’uso della modificazione meteorologica come arma, portando alla Convenzione sulla modificazione ambientale (ENMOD), firmata nel 1977 e ratificata dagli Stati Uniti nel 1979 dopo l’approvazione del Senato (voto 98-0).

Il National Weather Modification Policy Act del 1976 (Public Law 94-490) ha incaricato il Segretario al Commercio di studiare la scienza delle modificazioni meteorologiche e di proporre una politica nazionale. Seguì un rapporto del 1979 del NOAA al Congresso, che si concentrava sulle conoscenze scientifiche piuttosto che sui mandati operativi.

Negli anni 2000 il Weather Modification Research and Development Policy Authorization Act of 2005 (S. 517, 109° Congresso) è stato introdotto dalla senatrice Kay Bailey Hutchison per istituire un programma di ricerca federale nell’ambito della NOAA (NATIONAL OCEANIC AND ATMOSPHERIC ADMINISTRATION). La proposta è passata alla Commissione Commercio del Senato, ma si è arenata a causa delle preoccupazioni sulla responsabilità, la sicurezza nazionale e la politica estera sollevate dall’amministrazione Bush. Nelle audizioni (ad esempio, nel novembre 2005) gli esperti hanno discusso la fattibilità e i rischi. Da allora i dibattiti formali al Congresso sono stati scarsi, ad eccezione del rappresentante Marjorie Taylor Greene che ha proposto il controllo meteorologico per la discussione nel 2024, ma senza alcun seguito legislativo.

Osservazioni

La gente ha notato che il cielo è cambiato. Forse non molti di quelli che vivono nelle città dove il cielo è oscurato, ma molti di quelli che lavorano all’aperto o vivono in campagna confermano le osservazioni quotidiane della vasta irrorazione e spesso possono dire con più precisione quali saranno le previsioni del tempo dando un’occhiata al modello di irrorazione nel cielo piuttosto che ascoltare i meterologi. Lo smog e la foschia che oscurano il sole, così esattamente correlati ai brevetti e ai suggerimenti per combattere il “clima”, nonostante l’intensa negazione ufficiale di qualsiasi programma di questo tipo, mostrano una chiara discrepanza.

Regolamenti statali

Poi c’è il quadro giuridico. Il Weather Modification Reporting Act del 1972 (15 CFR § 908) impone la segnalazione di tali attività alla NOAA, che ne tiene traccia ma non le regolamenta. Stati come la Pennsylvania (legge sul controllo della modificazione meteorologica del 1967) e il Maryland hanno requisiti di licenza o moratorie passate, ma queste regolano piuttosto che vietare del tutto.

La maggior parte degli Stati in cui la modificazione meteorologica è attiva (ad esempio, California, Colorado, Texas, Utah) la regolamenta nell’ambito di un quadro di licenze (ad esempio, California Water Code § 400-410) piuttosto che proibirla. Circa 25 Stati hanno una qualche forma di legge sulla modificazione del tempo, secondo i rapporti della NOAA, che si concentra sulla supervisione e non sul divieto. Tuttavia, alcuni Stati si sono orientati verso restrizioni o divieti in seguito all’aumento delle discussioni sulle preoccupazioni per la salute causate dall’irrorazione. Almeno dieci Stati americani stanno prendendo in considerazione un divieto, mentre nel 2024 il Tennessee ha approvato la legge SB 2691/HB 2063, firmata l’11 aprile 2024 come Public Chapter 709. La legge vieta “l’iniezione intenzionale di sostanze chimiche”. La legge vieta “l’iniezione, il rilascio o la dispersione intenzionale, con qualsiasi mezzo, di sostanze chimiche, composti chimici, sostanze o apparati all’interno dei confini di questo Stato nell’atmosfera con l’esplicito scopo di influenzare la temperatura, il tempo o l’intensità della luce solare”. Questo vieta di fatto le attività di cloud seeding e di geoingegneria, rendendo il Tennessee il primo Stato con un divieto così ampio. I post su X confermano il suo passaggio e il sentimento di applicazione.

In Florida, il 20 novembre 2024, la senatrice Ileana Garcia ha introdotto l’SB 158, che mira a vietare le “attività di modificazione del tempo”, vietando il rilascio di sostanze nell’atmosfera per alterare i modelli meteorologici. La legge è passata al Senato l’11 febbraio 2025 (voto 6-3, secondo X post) e attende l’approvazione della Camera e la firma del governatore il 5 marzo 2025. Se la legge venisse approvata (con effetto dal 1° luglio 2025), la Florida si unirebbe al Tennessee nel vietare completamente questa pratica.

Nel 2022, nel New Hampshire è stata introdotta la legge HB 1259, per proibire la “dispersione atmosferica di sostanze chimiche” legate alla modificazione del tempo, riflettendo le preoccupazioni della geoingegneria. La proposta è passata alla Camera ma è morta al Senato. In Illinois, la legge HB 3523 (2023) proponeva di vietare gli esperimenti di geoingegneria, compresa l’inseminazione delle nuvole, ma si è arenata in commissione.

Dal 2023 in Kentucky, South Dakota, Rhode Island e altri Stati (ad esempio, KY HB 506, SD HB 1234) sono state presentate proposte di legge per limitare o vietare la modificazione del tempo, spesso citando rischi per la salute o l’ambiente. Nessuno di questi è ancora diventato legge.

La narrativa del “complotto sfatato” dei media

I politici e i media etichettano la modificazione del tempo come una teoria della cospirazione o come una nozione da sfatare, creando la percezione che tutta la modificazione del tempo sia fittizia, nonostante la pratica sia reale e le attività regolamentate. L’etichetta di “teoria del complotto” viene attribuita dai media per combattere le informazioni sui programmi, confondere i termini e semplificare realtà complesse, anche se le prove della modificazione meteorologica regolamentata, come la semina delle nuvole, sono solide. È l’incapacità di distinguere tra tecniche provate e limitate e affermazioni non provate (come il pilotaggio degli uragani) che dominano il discorso pubblico. La narrazione dell’establishment respinge le domande legittime sull’impatto ambientale o sull’etica, per mantenere un’immagine pulita del debunking, alienando coloro che vedono le prove e si sentono illuminati. Questo alimenta la sfiducia dell’opinione pubblica nei confronti dei media mainstream e più i governi e i media mainstream di tutto il mondo ne hanno negato l’esistenza, più l’interesse dell’opinione pubblica è aumentato nel corso degli anni, non da ultimo dopo eventi come gli uragani Helene e Milton e grazie alla documentazione delle attività di irrorazione nei cieli di tutto il mondo.

Semina delle nuvole

L’inseminazione delle nubi è una tecnica di modificazione meteorologica che ha lo scopo di aumentare le precipitazioni aggiungendo sostanze alle nubi per influenzarne i microprocessi. I principi fondamentali del cloud seeding consistono nel fornire nuclei artificiali di ghiaccio o di condensazione alle nubi che non hanno abbastanza particelle naturali per formare precipitazioni in modo efficace. Esistono diverse tecniche: L’inseminazione con ghiaccio secco è quando il ghiaccio secco viene utilizzato per indurre la neve. La semina con ioduro d’argento è quando si usa lo ioduro d’argento come nucleo di ghiaccio. Altre varietà sono la semina igroscopica per i materiali igroscopici utilizzati per aumentare la formazione di goccioline, la semina a propano liquido quando il propano liquido viene utilizzato per raffreddare l’aria e formare cristalli di ghiaccio e la semina a carica elettrica per i sistemi sperimentali in cui le particelle cariche vengono utilizzate per influenzare la coalescenza delle goccioline o la formazione di ghiaccio.

Propagandando fortemente la gestione della radiazione solare come soluzione alla “crisi climatica”, Bill Gates ha finanziato la ricerca sulla geoingegneria solare, in particolare sostenendo lo Stratospheric Controlled Perturbation Experiment (SCoPEx) di Harvard.

DOGE, NOAA e Weatherprojects

Dal 5 marzo 2025, il Dipartimento per l’efficienza del governo (DOGE), guidato da Elon Musk e sotto l’amministrazione del presidente Donald Trump, lavora attivamente per identificare e ridurre ciò che il DOGE considera uno spreco di fondi governativi. L’obiettivo ufficiale del DOGE è quello di concentrarsi su aree quali la lotta alle frodi, l’annullamento dei contratti e la riduzione delle normative, ma anche sugli stanziamenti legati al clima. Il DOGE sostiene di aver risparmiato somme significative, fino a 105 miliardi di dollari secondo gli ultimi aggiornamenti, attraverso la cancellazione di contratti, come ad esempio licenze software inutilizzate per somme ingenti, pagamenti a persone di 160 anni, spese per il personale non necessarie o addirittura false, e l’eliminazione di programmi non necessari in varie agenzie federali.

Due agenzie a cui il DOGE si è interessato sono l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) e la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA). Si dice che il DOGE abbia rivelato, tra le altre cose, le sovvenzioni dell’USAID che finanziano progetti di geoingegneria legati agli sforzi di modifica del clima a livello globale.

Il NOAA gestisce i satelliti che monitorano i modelli meteorologici in tutto il mondo e forniscono dati per i modelli climatici e meteorologici globali, e svolge attività meteorologiche a livello globale attraverso il National Weather Service (NWS) e altri settori come il National Environmental Satellite, Data, and Information Service (NESDIS) e l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) per tracciare fenomeni come uragani, tsunami ed eventi El Niño/La Niña.

Sebbene la stessa NOAA affermi di non effettuare modifiche meteorologiche ma di raccogliere solo rapporti da enti statunitensi per monitorare tali attività, il fatto che il DOGE abbia preso di mira l’USAID e la NOAA ha sollevato preoccupazioni tra i principali sostenitori della meteorologia, secondo i quali i potenziali tagli potrebbero influire sui programmi di dati climatici; i critici sostengono che le limitazioni al coinvolgimento internazionale della NOAA potrebbero compromettere gli sforzi meteorologici e climatici a livello globale, pur riconoscendo che la NOAA, in particolare, ha avuto almeno un’influenza indiretta molto ampia sugli sforzi climatici a livello globale.

Il DOGE ha già iniziato a influenzare la NOAA e ha dato il via ai licenziamenti, con fino a 1.200 dipendenti della NOAA in tutto il mondo che sarebbero stati licenziati. In seguito alla sospensione dei pagamenti a USAID e NOAA, sono stati segnalati alcuni casi di “cielo naturalmente sereno”. Tuttavia, non è stato presentato alcun contratto specifico o documentazione verificabile. Si è parlato anche di legami tra il lavoro del DOGE e i progetti meteorologici finanziati da Bill Gates, dalla NASA e dal Pentagono, ma anche in questo caso non sono stati presentati dati ufficiali del DOGE.

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