In uno dei nostri ultimi podcast, abbiamo parlato delle misure coercitive e degli sforzi per espropriare i risparmiatori privati e i proprietari di immobili.
Fonte: Andreas Popp, X
Il capo della Commissione europea, von der Leyen, sta attualmente suscitando un certo scalpore con un post su X. Scrive letteralmente:
“Convertiremo i risparmi privati in investimenti urgenti e necessari”.
I lettori hanno reagito con sdegno e panico, come si può vedere dai commenti. Junge Freiheit e Apollo News hanno reagito immediatamente con articoli critici.
Si tratta della cosiddetta “Unione dell’austerità e degli investimenti” dell’UE, che (a mio avviso per disperazione) sta cercando di rendere l’economia europea nuovamente competitiva sul mercato globale. A mio parere, è assurdo che proprio l’organizzazione dell’UE, che è in gran parte responsabile del disordine dell’Unione europea, voglia agire come salvatore proprio qui. Nessuna auto-riflessione sulle responsabilità. Niente!
L’UE sta chiaramente giocando la carta dell’economia di guerra, essendo già costantemente coinvolta nei contesti militari europei e giocando al rialzo, sebbene la situazione della sicurezza sia chiaramente responsabilità degli Stati nazionali europei.
Dal mio punto di vista, l’UE sembra essere in uno stato di erosione o disintegrazione, dopo il drammatico esito di oltre 30 anni di esistenza.
Ora ha in qualche modo bisogno di denaro per salvare l’immobile barcone amministrativo dall’affondamento con costi giganteschi e la signora von der Leyen parla apertamente di convertire i risparmi degli investitori. Sembra che l’UE voglia raccogliere con la forza i soldi dei risparmiatori.
Si può presumere che non sia apparentemente consapevole del rischio di innescare una corsa agli sportelli bancari in tutta l’UE.
A mio avviso, è interessante che la von der Leyen abbia pubblicato un video in cui salutava il Presidente del Consiglio europeo, António Costa, nonché il Presidente della BCE Christine Lagarde e Paschal Donohoe, Presidente dell’Eurogruppo, per poi fare questo infausto annuncio nel pomeriggio,
La dichiarazione decisiva è stata allora:
“L’Europa ha tutte le carte in regola per prendere il comando della gara competitiva”.
Questo mese la Commissione europea presenterà il piano per l’Unione del Risparmio e degli Investimenti, ha annunciato. “Trasformeremo i risparmi privati in investimenti urgenti e necessari”.
A me sembra proprio un’espropriazione mirata. Molte persone potrebbero ora cadere nel panico della conversione forzata in titoli di guerra. Una corsa agli sportelli ora distruggerebbe l’architettura finanziaria.
Siamo di fronte a una situazione pericolosa, soprattutto perché ieri la signora Lagarde ha annunciato che quest’anno introdurrà l’euro digitale, cioè abolirà il contante.
E se non ci sono più contanti, non si può prelevare.





